La nicturia è una condizione comune negli uomini anziani, ed è attribuita ad un ingrossamento benigno della prostata.
Gli uomini anziani sono inclini ai disturbi del sonno. L’alterazione del ritmo circadiano può rappresentare un’importante componente dei disturbi del sonno , poiché essi migliorano dopo assunzione di Melatonina.
Scopo dello studio è stato quello di valutare la Melatonina come un potenziale trattamento della nicturia associata all’ostruzione del flusso urinario, in 20 uomini anziani.
La Melatonina a rilascio controllato è stata somministrata al dosaggio di 2 mg.
Il periodo di follow-up ( osservazione ) è stato di 4 settimane.
Al basale, la frequenza di nicturia era di 3.1 episodi per notte.
Il 35% ( n=7 ) dei pazienti presentava iperattività del muscolo detrusore e 10 ( 50% ) avevano poliuria notturna.
La Melatonina ha ridotto di 0.32 gli episodi per notte contro una riduzione di 0.05 episodi con il placebo ( p=0.07 ).
E’ stata osservata una differenza nella percentuale dei responder ( cioè con una diminuzione di almeno 0.5 episodi per notte ) tra il gruppo trattato con la Melatonina ed il placebo ( p= 0.04 ).
La frequenza giornaliera delle minzioni, l’International Prostate Symptom Score, il volume di urina emessa nel corso della notte, il flusso urinario massimo ed il volume residuo urinario post-svuotamento non sono stati modificati dal trattamento con Melatonina.
La somministrazione di Melatonina è risultata associata ad una significativa risposta nei pazienti con nicturia, e presenta un buon profilo di tollerabilità.
Tuttavia, non è certo se i cambiamenti osservati siano clinicamente significativi. ( Xagena2004 )
Drake MJ, et al, J Urol 2004; 171: 1199-1202
Uro2004 Farma2004