Il database Alberta Urology Institute Radical Cystectomy contiene dati su tutti i pazienti adulti con diagnosi di carcinoma della vescica, sottoposti a cistectomia radicale a Edmonton in Canada a partire dal 1994.
Ricercatori dell’Alberta University hanno condotto un’analisi sui pazienti consecutivi presenti nel database nel periodo 1994-2007.
L’endpoint dello studio era rappresentato dalla sopravvivenza generale e dalla sopravvivenza specifica per il tumore della vescica.
Nel database il 34% ( n=160 ), il 48% ( n=225 ), e il 18% ( n=83 ) presentavano, rispettivamente, comorbidità nessuna/lieve, comorbidità moderata, e grave comorbidità.
Rispetto ai pazienti con nessuna o lieve comorbidità , le analisi di regressione del rischio secondo Cox, hanno mostrato che l’aumento della comorbidità era associato in modo indipendente alla sopravvivenza totale ( hazard ratio moderato, HR=1.59, p = 0.004; HR grave: 1.83, p=0.003 ) e alla sopravvivenza specifica per tumore della vescica ( HR moderato: 1.50, p=0.028; HR grave: 1.65, p=0.034 ).
In conclusione, l’aumento della comorbidità è risultato associato in modo indipendente ad un accresciuto rischio di mortalità generale e mortalità specifica per il carcinoma della vescica dopo cistectomia radicale. ( Xagena2009 )
Fairy AS et al, J Urol 2009 ; 182 : 85-93
Uro2009 Onco2009
